La serie di dipinti sulla figura di Cristo è la prima del 2023.
La tragedia dell’essere umano di qualità
Raccontata attraverso la figura del Cristo sofferente.
In questa serie di dipinti Cristo diventa il simbolo più puro della qualità.
È la qualità messa in croce.
Cristo, alla stregua di altre figure come Laocoonte e Socrate, rappresenta la tragedia della virtù punita.
Il tutto, però, è contestualizzato all’interno della contemporaneità.
La società contemporanea richiede all’essere umano di qualità una volgarizzazione del proprio essere.
Più, infatti, la propria sensibilità si acuisce, più si continua a studiare e lavorare su se stessi, più – in definitiva – si migliora come persona, più sarà difficile comunicare con un pubblico molto ampio.
Il rischio è che le persone con meno scrupoli e meno preparate riescano a trovare molti più consensi.
Per quanto questo discorso sia riconducibile non solo alla contemporaneità. C’è un elemento specifico che la differenzia:
l’attuale sistema dei Mass Media che tende a polarizzare gli individui radicalizzandoli all’interno di posizioni stereotipate.
Il dipinto sulla sinistra è “La Crocifissione“, 91×125, smalto su legno 2023.
Ed è stata la scintilla che ha reso possibile l’incendio della serie di Cristo Coronato di Spine
Guarda qui il video esplicativo:
La serie completa
CRISTO CORONATO DI SPINE
16 opere
Dietro ogni sorriso c’è un Cristo sofferente
Scendi per vedere le opere singole
Perché Cristo coronato di spine?
Tutti i Cristi sono straziati dal dolore. Sono figure angosciate e angoscianti.
Gli individui contemporanei sono costretti da una sorta di pressione sociale a pubblicare continue foto in cui ostentano felicità e benessere.
Dietro quei sorrisi esasperati, però, alberga un Cristo sofferente.
Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico;
Matteo, V, 43-44
ma io vi dico:
Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori
La serie del Cristo Coronato parte dal senso di disagio che molti individui percepiscono all’interno della contemporaneità.
Vuole essere un monito per tutti coloro che non desiderano adeguarsi a tutti costi ad un’esistenza basata sull’avere e l’apparenza a coltivare la propria esistenza.
Nonostante il dolore e il senso di solitudine, c’è sempre una via da poter percorrere: quella dell’apertura verso l’altro e dell’amore.
La figura di Cristo, perciò, diventa veicolo di un messaggio di amore.
Un messaggio tanto antico, quanto rivoluzionario.
La serie di Cristo nel dettaglio
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Per avere altre informazioni sulla serie puoi leggere l’articolo dedicato in cui sono esplicitate le fonti di ispirazione:
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